La nostra idea di Sostenibilità
Wother è design e idratazione sostenibile, un progetto a filiera made in Italy
+ riuso
– conferito =
+ sostenibilità
Siamo consapevoli che anche il brick, così come il PET e il vetro, ha un impatto ambientale e proprio per questo cerchiamo – con idee creative e con la tecnologia – di dargli un nuovo utilizzo anche dopo il suo normale ciclo di vita.
La nostra idea di sostenibilità passa attraverso l’utilizzo di contenitori per l’acqua in brick più sostenibili, l’ottimizzazione della logistica e l’utilizzo di logiche digitali.
Il concetto di “idratazione sostenibile” è un concetto ampio.
In slang si chiama “brick”, un contenitore che tutti conosciamo da sempre. Dentro ci abbiamo trovato il latte, i succhi di frutta, i sughi pronti. A volte anche il vino. L’acqua siamo abituati a trovarla in contenitori di plastica, o meglio ancora di vetro. Oppure lasciata libera di fluire dai nostri rubinetti di casa.
Bere acqua in brick – dove non è possibile fare a meno di un involucro che la contenga o la protegga – oggi significa fare un piccolo passo verso il concetto di sostenibilità.
Tanti piccoli vantaggi, per un obiettivo: proporre al mercato un prodotto che possa essere vissuto come una valida alternativa alle classiche bottiglie di plastica, per un determinato utilizzo: quello in mobilità.
Il brick dell'acqua di Wother è composto dal più di 75% di materia da fonti vegetali rinnovabili.
Il tappo in plastica bio-based e carta classificata come FSC® e derivante da foreste dedicate e gestite nel rispetto degli standard ambientali e socio economici*.
Il basso contenuto di plastica, materia che deriva dalla lavorazione del petrolio, garantisce un minor afflusso di questo materiale nel ciclo del conusmo abbattendo l’impatto ambientale.
La sua opacità preserva meglio l’acqua al suo interno dalle fonti luminose e di calore. Il brick è trasportato sempre dentro contenitori di cartone, per proteggere maggiormente il prodotto contenuto dai fattori ambientali.
* La fonte del testo riportato è il sito FSC Italia
La geometria del contenitore ottimizza notevolmente i trasporti e lo stoccaggio, nei magazzini e nei negozi. Le sue dimensioni ridotte e la compattezza concorrono a diminuire il numero di trasporti su gomma. Per esempio su un singolo pallet EUR formato 120x80cm trovano spazio 1350 brick, ovvero 675 litri di acqua.
Tutte le fasi di lavorazione dei materiali di imballaggio avvengono in Italia.
Dalla stampa alla creazione della cartotecnica, fino all'imbottigliamento: meno movimentazione di materiale e su minor tratte significa meno CO2 emessa per il trasporto.
Made in Italy, fino all'ultima goccia, per una idratazione sostenibile.
La tecnologia della realtà aumenta è un prezioso ausilio per dare una nuova vita e uno scopo diverso ai supporti fisici, per allungare l’eco dei loro messaggi potenzialmente fino all’infinito e creare un ingaggio più emozionante e veloce con il proprio interlocutore.
Lunga vita al brick, è il nostro motto.
Ma come?
Abbiamo immaginato che la nostra “acqua da viaggio” facesse proprio quello per cui è stata pensata: ovvero si muovesse nella città e parlasse al suo utilizzatore.
Tramite lo smartphone, tramite la app Wonder AR e in modo geolocalizzato, il marker sul brick viene riconosciuto e restituisce, in formato video, la storia del luogo in cui ci si trova.
Ne abbiamo parlato anche in un articolo del nostro blog, che potete leggere qui, ma proviamo a riassumere.
Un prodotto naturale, ovvero che viene dalla Natura e non subisce modificazioni particolari, avrà sempre un fattore di sostenibilità più alto rispetto a un prodotto che, al contrario, subisce importanti lavorazioni.
L'acqua osmotizzata, che a scanso di equivoci chiariamo sia un prodotto sicuro e apprezzato, possiamo dire senza ombra di dubbio che abbia un fatture di sostenibilità inferiore al prodotto acqua di sorgente.
L'osmosi inversa - tecnologia di purificazione dell'acqua osmotizzata - produce acqua di scarto - dipendentemente dall'impianto e dalla pressione della mebrana - ovvero acqua che viene smaltita (e persa) per produrre acqua depurata.
La scelta del prodotto alimentare, quindi, andrebbe ponderata non solo rispetto le caratteristiche del contenitore (tipologia del poliaccoppiato) e del contenuto (tipologia dell’acqua) ma anche analizzando il processo produttivo che concorre, a tutti gli effetti, a rendere il prodotto più o meno sostenibile.
Il brick di acqua Wother può essere conferito (smaltito), per la maggior parte dei casi, nella carta perché la gestione di questi contenitori esausti viene svolta in cartiera. Per una corretta differenziata fai sempre riferimento al sito del tuo Comune di appartenenza oppure al sito web https://www.tiriciclo.it/
Per il tuoi progetti di comunicazione scegli un prodotto maggiormente sostenibile, scegli le idee creative, il design e l’acqua in brick di Wother!