Grazie alle nuove tecnologie digitali come la Realtà Virtuale, che rappresenta uno dei punti di forza distintivi di Emilialand, i visitatori possono vivere esperienze coinvolgenti già disponibili presso il Castello di Bianello e il Castello di Canossa. Attraverso la Realtà Virtuale, i turisti possono immergersi in una rappresentazione realistica e tridimensionale di epoche storiche specifiche, interagendo con l’ambiente circostante.

EmiliaLand non è soltanto una startup innovativa, ma anche una società benefit. Funge da intermediario tra agenzie di viaggio e viaggiatori desiderosi di scoprire le eccellenze locali. Questo approccio crea una rete che collega i viaggiatori più curiosi alle autentiche esperienze offerte dalle comunità locali.

La collaborazione con Wother è nata per colmare un vuoto strategico, ovvero raggiungere in modo più capillare il consumatore finale, il turista, entrando nel suo spazio decisionale attraverso un progetto a più livelli.

Un brick di acqua in cartone dedicato a un territorio unico e ampio, quello dei Castelli di Matilde di Canossa, e un’app di servizio che “lavora” su funzionalità multiple:

1. un ausilio per chi vuole conoscere il territorio e le sue eccellenze turistiche ed enogastronomiche, attraverso percorsi mappati dallo staff di EmiliaLand
2. un modo moderno di accedere a informazioni digitali e geolocalizzate con la tecnologia della realtà aumentata, che si attiva a partire dal brick di acqua su determinati punti di interesse.

    

Un grazie particolare a…

Questa produzione dedicata è stata resa possibile da alcuni sponsor che hanno partecipato alla startup del progetto e non possiamo non citare Iren Spa, Pindarica Comunicazione, Project Group, Rivenzana Tenuta Matildica, Fontana Agenzia Viaggi e SGB&Partners.
Tutti gli attori sono stati inseriti nella stampa del brick, senza dimenticare i quattro Comuni che hanno concesso il loro patrocinio all’iniziativa, ovvero i Comuni di Canossa, Carpineti, Casina e Quattro Castella.

Il design iconico di Ale

Una menzione speciale va al design del contenitore, realizzato come sempre dal nostro amico, collaboratore ed artista pop internazionale Ale Giorgini, che accompagna il viaggio di Wother da alcuni anni.
L’interpretazione inconfondibile di una Matilde sorridente e i due personaggi storici che intrecciano con lei le loro sorti: Enrico IV di Franconia e Gregorio VII. Alle loro spalle, i quattro Castelli matildici: si possono riconoscere il Castello di Canossa (Canossa), il Castello di Bianello (Quattro Castella), il Castello di Sarzano (Casina), il Castello di Carpineti (Carpineti).

Un ringraziamento particolare va a Donatella Jager Bedogni – una delle maggiori esperte della storia di Matilde di Canossa e autrice del libro “Matilde di Canossa. La storia in immagini” edito da Cipsa – che ha valutato positivamente la veridicità del tratto artistico di Ale Giorgini, avallando il design del nostro contenitore.